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258 - Reazioni allergiche acute ai vaccini anti-COVID a mRNA

[Tempo di lettura: 2 min]  ⚡ NOTIZIA FLASH ⚡

In una lettera a JAMA di inizio marzo, i ricercatori forniscono qualche cifra sulle reazioni allergiche acute ai vaccini anti-COVID.

La ricerca ha coinvolto 64.900 dipendenti di un centro ospedaliero di Boston che hanno ricevuto la prima dose di un vaccino anti-COVID a mRNA: 25.929 vaccinati con Pfizer-BioNTech e 38.971 con Moderna.

 Reazioni allergiche acute sono state segnalate da 1365 persone (2,10%), in percentuale leggermente superiore con il vaccino Moderna rispetto a Pfizer-BioNTech (2,20% vs 1,95%).

Le reazioni comprendevano prurito o eruzioni cutanee in punti diversi dal sito di iniezione, sintomi respiratori, orticaria ed edema.

È stata confermata una reazione anafilattica in 16 persone (0,025%): 7 casi con Pfizer-BioNTech (0,027%) e 9 con Moderna (0,023%).

Le reazioni anafilattiche riguardavano donne nel 94% dei casi. L’età media era di 41 anni, il 63% aveva una storia di allergia e il 31% di anafilassi. 
 
La reazione anafilattica è comparsa in media entro 17 minuti dall’inoculo. Non ci sono stati decessi.

Un limite di questo studio è l'uso di dati auto-riferiti. I membri della coorte, tuttavia, erano in gran parte operatori sanitari, e quindi l'affidabilità dei dati si ritiene piuttosto alta.

Gli autori notano che "il rischio globale di anafilassi a un vaccino anti-COVID a mRNA rimane estremamente basso e ampiamente paragonabile ad altre cause di anafilassi in campo sanitario".





Acute Allergic Reactions to mRNA COVID-19 Vaccines.
JAMA. 2021 Mar 8.




Gilberto Lacchia - Pubblicato 12/03/2021 - Aggiornato 12/03/2021

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