[Tempo di lettura: 2 min] ⚡ NOTIZIA FLASH ⚡
Negli Stati Uniti l'efficacia reale dei vaccini anti-COVID a mRNA è risultata del 90% dopo aver completato il ciclo vaccinale.
Circa 4000 operatori sanitari, operatori di ambulanza e altri lavoratori essenziali o di prima linea di otto località statunitensi hanno raccolto autonomamente, ogni settimana, tamponi nasali per effettuare test PCR su SARS-CoV-2, indipendentemente dai sintomi, tra metà dicembre e metà marzo.
Circa 4000 operatori sanitari, operatori di ambulanza e altri lavoratori essenziali o di prima linea di otto località statunitensi hanno raccolto autonomamente, ogni settimana, tamponi nasali per effettuare test PCR su SARS-CoV-2, indipendentemente dai sintomi, tra metà dicembre e metà marzo.
Sono stati esclusi coloro che avevano precedenti di infezione da SARS-CoV-2.
Durante il periodo dello studio i partecipanti sono stati vaccinati con due dosi di vaccino a mRNA (63%) o con una sola dose (12%).
Le infezioni da SARS-CoV-2 confermate sono state 1,38 per 1000 operatori/giorno per i non vaccinati, 0,19 per 1000 per i parzialmente vaccinati (≥14 giorni dopo la prima dose e prima della seconda) e 0,04 per 1000 per chi aveva completato la vaccinazione (≥14 giorni dopo la seconda dose).
Questi dati corrispondevano a un'efficacia dell'80% per la vaccinazione parziale e del 90% (IC 95%, 68–97%) per la vaccinazione completa.
L’ampia forbice dell’intervallo di confidenza riduce in parte l’affidabilità della statistica, ed è dovuta anche al numero esiguo di casi di infezione osservati nei soggetti vaccinati.
I risultati, tuttavia, erano in gran parte invariati quando il sito dello studio veniva incluso in un modello statistico adattato sull’efficacia del vaccino e quando i risultati venivano corretti separatamente per sesso, età, etnia e occupazione nelle analisi di sensibilità. Gilberto Lacchia - Pubblicato 30/03/2021 - Aggiornato 30/03/2021
Durante il periodo dello studio i partecipanti sono stati vaccinati con due dosi di vaccino a mRNA (63%) o con una sola dose (12%).
Le infezioni da SARS-CoV-2 confermate sono state 1,38 per 1000 operatori/giorno per i non vaccinati, 0,19 per 1000 per i parzialmente vaccinati (≥14 giorni dopo la prima dose e prima della seconda) e 0,04 per 1000 per chi aveva completato la vaccinazione (≥14 giorni dopo la seconda dose).
Questi dati corrispondevano a un'efficacia dell'80% per la vaccinazione parziale e del 90% (IC 95%, 68–97%) per la vaccinazione completa.
L’ampia forbice dell’intervallo di confidenza riduce in parte l’affidabilità della statistica, ed è dovuta anche al numero esiguo di casi di infezione osservati nei soggetti vaccinati.
I risultati, tuttavia, erano in gran parte invariati quando il sito dello studio veniva incluso in un modello statistico adattato sull’efficacia del vaccino e quando i risultati venivano corretti separatamente per sesso, età, etnia e occupazione nelle analisi di sensibilità. Gilberto Lacchia - Pubblicato 30/03/2021 - Aggiornato 30/03/2021
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