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Le argille utilizzate come sintomatico nella diarrea acuta hanno un contenuto non trascurabile di piombo. L’agenzia di farmacovigilanza francese ne ha sconsigliato l’utilizzo in bambini piccoli e in gravidanza.
Le argille sono un materiale estratto dal suolo con una struttura cristallina ed elevata capacità di assorbimento. Date queste caratteristiche, possono trattenere le impurità metalliche del suolo, compreso il piombo.
Non sembra possibile rimuovere il piombo dall'argilla senza ridurne la capacità di assorbimento.
Le argille non vengono né assorbite, né metabolizzate. Quelle utilizzate nelle diarree acute modificano l’aspetto delle feci, ma non hanno effetto sulla perdita di liquidi né sul rischio di disidratazione.
Tutte le argille usate per scopi medici contengono piombo in quantità superiori a 5 mcg/d, dose giornaliera ammissibile per il piombo come impurità in un farmaco. La frazione di piombo rilasciabile dalla struttura cristallina dell'argilla non è nota.
In Italia è disponibile la diosmectite, utilizzata in adulti e bambini nelle diarree acute e a volte prescritta come sintomatico per il reflusso gastroesofageo.
I bambini sono particolarmente a rischio di tossicità da piombo, e non si conosce un livello minimo di piombemia sicuro. Il piombo ha una tossicità neurologica, ematologica, renale, cardiovascolare e riproduttiva. La maggior parte degli effetti aumenta con la dose di esposizione.
L’ANSM, l’agenzia nazionale di farmacovigilanza francese, ne ha sconsigliato l’uso in pediatria e nelle donne in gravidanza data la possibilità di assorbimento del piombo in quantità significativa.
L'ANSM precisa che si tratta di una misura precauzionale e che non si conoscono casi di saturnismo in pazienti adulti o pediatrici trattati con diosmectite.
I valori di piombemia in adulti dopo 35 giorni di somministrazione di diosmectite sono stati utilizzati per calcolare l'esposizione nei bambini di età inferiore ai 2 anni: l'esposizione è tale che i livelli piombemia sarebbero superiori a 50 mcg/L dopo 7 giorni di esposizione.
Si tratterebbe di una soglia che può già essere associata a problemi neurologici e comportamentali nei bambini.
In pratica - È stato dimostrato che le argille usate ne trattamento sintomatico della diarrea contengono piombo, misurabile nel sangue dopo pochi giorni di utilizzo.
Non è ragionevole esporre i bambini al piombo, considerando anche che l'efficacia delle argille nella diarrea acuta è minima.
Anche nell’aggiornamento del 2021, i revisori della rivista Prescrire hanno inserito le argille nell’elenco dei farmaci di cui sconsigliano l’utilizzo.
Médicaments à base d’argile dans le traitement symptomatique de la diarrhée aigüe chez l’enfant
ANSM - Aggiornato al 16/03/2021
Medicinal clays: lead contamination
Prescrire International 2019;28(203):99
Towards better patient care: drugs to avoid in 2021
Prescrire Int. 2021; 30 (223): 51-1 - 51-10
Gilberto Lacchia - Pubblicato 26/01/2022 - Aggiornato26/01/2022
Le argille sono un materiale estratto dal suolo con una struttura cristallina ed elevata capacità di assorbimento. Date queste caratteristiche, possono trattenere le impurità metalliche del suolo, compreso il piombo.
Non sembra possibile rimuovere il piombo dall'argilla senza ridurne la capacità di assorbimento.
Le argille non vengono né assorbite, né metabolizzate. Quelle utilizzate nelle diarree acute modificano l’aspetto delle feci, ma non hanno effetto sulla perdita di liquidi né sul rischio di disidratazione.
Tutte le argille usate per scopi medici contengono piombo in quantità superiori a 5 mcg/d, dose giornaliera ammissibile per il piombo come impurità in un farmaco. La frazione di piombo rilasciabile dalla struttura cristallina dell'argilla non è nota.
In Italia è disponibile la diosmectite, utilizzata in adulti e bambini nelle diarree acute e a volte prescritta come sintomatico per il reflusso gastroesofageo.
I bambini sono particolarmente a rischio di tossicità da piombo, e non si conosce un livello minimo di piombemia sicuro. Il piombo ha una tossicità neurologica, ematologica, renale, cardiovascolare e riproduttiva. La maggior parte degli effetti aumenta con la dose di esposizione.
L’ANSM, l’agenzia nazionale di farmacovigilanza francese, ne ha sconsigliato l’uso in pediatria e nelle donne in gravidanza data la possibilità di assorbimento del piombo in quantità significativa.
L'ANSM precisa che si tratta di una misura precauzionale e che non si conoscono casi di saturnismo in pazienti adulti o pediatrici trattati con diosmectite.
I valori di piombemia in adulti dopo 35 giorni di somministrazione di diosmectite sono stati utilizzati per calcolare l'esposizione nei bambini di età inferiore ai 2 anni: l'esposizione è tale che i livelli piombemia sarebbero superiori a 50 mcg/L dopo 7 giorni di esposizione.
Si tratterebbe di una soglia che può già essere associata a problemi neurologici e comportamentali nei bambini.
In pratica - È stato dimostrato che le argille usate ne trattamento sintomatico della diarrea contengono piombo, misurabile nel sangue dopo pochi giorni di utilizzo.
Non è ragionevole esporre i bambini al piombo, considerando anche che l'efficacia delle argille nella diarrea acuta è minima.
Anche nell’aggiornamento del 2021, i revisori della rivista Prescrire hanno inserito le argille nell’elenco dei farmaci di cui sconsigliano l’utilizzo.
Médicaments à base d’argile dans le traitement symptomatique de la diarrhée aigüe chez l’enfant
ANSM - Aggiornato al 16/03/2021
Medicinal clays: lead contamination
Prescrire International 2019;28(203):99
Towards better patient care: drugs to avoid in 2021
Prescrire Int. 2021; 30 (223): 51-1 - 51-10
Gilberto Lacchia - Pubblicato 26/01/2022 - Aggiornato26/01/2022
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