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462 - Vaccinazioni e terapie con immunosoppressori

[Tempo di lettura: 4 min] 
Le vaccinazioni sono raccomandate anche a pazienti con malattie autoimmuni in terapia con farmaci immunosoppressori. Queste terapie, tuttavia, possono ridurre la protezione vaccinale ottenuta. Per la terapia con il metotrexate, un farmaco di prima scelta nell’artrite reumatoide, è stata valutata la sospensione per una o due settimane dopo la vaccinazione per ottimizzare la risposta anticorpale.

Le vaccinazioni contro malattie prevenibili, tra cui l'influenza stagionale, sono fortemente raccomandate ai pazienti con artrite reumatoide (AR), che sono a maggior rischio di infezioni a causa della disfunzione immunitaria di base e dell'immunosoppressione indotta dalla terapia.

Considerata l'efficacia e la sicurezza, il metotrexate (MTX) rimane il farmaco antireumatico modificante la malattia (DMARD) di prima scelta, prescritto ai pazienti sia in monoterapia sia in associazione con altri DMARD sintetici e biologici, per il trattamento dell'AR.

Il metotrexate, tuttavia, riduce significativamente la risposta ai vaccini contro lo pneumococco e l'influenza stagionale, soprattutto la risposta agli antigeni dei nuovi ceppi.

Nel 2017, un gruppo di ricercatori coreani ha osservato che il MTX interferisce con la risposta sierologica al vaccino antinfluenzale. Da allora, i reumatologi raccomandano di sospendere il farmaco per 2 settimane dopo la vaccinazione di pazienti con AR stabilizzata.

Lo stesso gruppo di ricercatori ha ora confrontato la sospensione di una settimana con quella di due settimane per valutare se una pausa più breve fornisca lo stesso beneficio.

Sono stati randomizzati 153 pazienti con AR (età media, 58 anni; la maggior parte donne; dose media giornaliera di metotrexate, ≈12,5 mg). L'assunzione del MTX veniva interrotta per 1 o 2 settimane dopo la vaccinazione con vaccino antinfluenzale quadrivalente 2021-2022 a dose standard.

Molte delle pazienti assumevano anche steroidi o altri farmaci antireumatici, che sono stati continuati.

Un mese dopo la vaccinazione, è stata ottenuta una risposta sierologica complessivamente soddisfacente al vaccino nel ≈70% delle partecipanti di ciascun gruppo, simile al tasso di risposta del 63% tra i controlli sani.

Durante il primo mese dopo la vaccinazione, i partecipanti al gruppo che ha sospeso il MTX per 2 settimane avevano maggiori probabilità di avere una riacutizzazione della AR rispetto a quelli del gruppo che lo aveva sospeso per 1 settimana (12% vs 5%; P=0,05).

In pratica - Questo studio suggerisce che anche un'interruzione breve del metotrexate possa ottimizzare la protezione offerta dal vaccino antinfluenzale.

Per sapere se i risultati sono significativi dal punto di vista clinico, è attesa una prossima analisi degli endpoint clinici.

In una nuova linea guida l'American College of Rheumatology fornisce raccomandazioni aggiornate sull'ottimizzazione delle vaccinazioni nei pazienti in terapia con diversi farmaci immunosoppressori.

In questa linea guida la raccomandazione per il MTX è ancora quella di sospenderlo per 2 settimane prima della vaccinazione antinfluenzale, mentre di continuarlo in caso di vaccinazione con altri vaccini attenuati non vivi.

La linea guida contiene raccomandazioni per diversi altri farmaci immunosoppressori, come i cortisonici a diverse posologie, leflunomide, inibitori del TNF, rituximab, inibitori del JAK, ecc.

Una utile sintesi di 3 pagine della linea guida è disponibile sul sito web dell'ACR.




A multicenter, prospective, randomized, parallel-group trial on the effects of temporary methotrexate discontinuation for one week versus two weeks on seasonal influenza vaccination in patients with rheumatoid arthritis.
Arthritis Rheumatol. 2023 Feb;75(2):171-177

American College of Rheumatology Guideline for Vaccinations in Patients With Rheumatic and Musculoskeletal Diseases.
Arthritis Care Res (Hoboken). 2023 Jan 4. doi: 10.1002/acr.25045

Effect of methotrexate discontinuation on efficacy of seasonal influenza vaccination in patients with rheumatoid arthritis: a randomised clinical trial.
Ann Rheum Dis. 2017 Sep;76(9):1559-1565




Gilberto Lacchia - Pubblicato 15/02/2023 - Aggiornato 15/02/2023

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