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⚡ NOTIZIA FLASH ⚡
La diffusione di nuove varianti di SARS-CoV2 ha fatto nascere preoccupazioni sull'efficacia dei vaccini attualmente in uso. L'analisi di dati provenienti da studi randomizzati del vaccino prodotto da AstraZeneca ha fornito risultati tranquillizzanti per quanto riguarda la variante inglese.
In una recente analisi di studi randomizzati e controllati sul vaccino ChAdOX1 (AstraZeneca), ricercatori britannici hanno valutato l'attività anticorpale neutralizzante e l'efficacia del vaccino sulla variante B.1.1.7 (cosiddetta variante inglese).
Su 8534 partecipanti allo studio, 520 hanno sviluppato un'infezione da SARS-CoV2. Nei vaccinati i titoli anticorpali neutralizzanti erano circa nove volte più bassi contro la variante B.1.1.7 rispetto a quelli contro forme precedenti del virus.
Nonostante questa riduzione della neutralizzazione osservabile in laboratorio, l'efficacia del vaccino sull'infezione sintomatica era del 70,4% (variante B.1.1.7) e dell'81,5% (non B.1.1.7).
In una recente analisi di studi randomizzati e controllati sul vaccino ChAdOX1 (AstraZeneca), ricercatori britannici hanno valutato l'attività anticorpale neutralizzante e l'efficacia del vaccino sulla variante B.1.1.7 (cosiddetta variante inglese).
Su 8534 partecipanti allo studio, 520 hanno sviluppato un'infezione da SARS-CoV2. Nei vaccinati i titoli anticorpali neutralizzanti erano circa nove volte più bassi contro la variante B.1.1.7 rispetto a quelli contro forme precedenti del virus.
Nonostante questa riduzione della neutralizzazione osservabile in laboratorio, l'efficacia del vaccino sull'infezione sintomatica era del 70,4% (variante B.1.1.7) e dell'81,5% (non B.1.1.7).
Nei soggetti con infezione sintomatica o asintomatica, i livelli di SARS-CoV2 erano inferiori e la durata della positività dei tamponi molecolari era minore nel gruppo vaccinato rispetto al gruppo di controllo.
Il numero di tamponi settimanali positivi era lo stesso nei partecipanti con infezione B.1.1.7 e non B.1.1.7.
Questi risultati rassicurano sul fatto che, nonostante la riduzione dei titoli anticorpali neutralizzanti, il vaccino ChAdOX1 continua a proteggere dalla variante B.1.1.7.
Cosa spiega queste apparenti incongruenze? I titoli anticorpali neutralizzanti più bassi potrebbero essere sufficienti a fornire protezione oppure i soggetti vaccinati potrebbero essere protetti da altri meccanismi immunitari (p.es. linfociti T).
La situazione potrebbe essere diversa per altre varianti del virus.
Il numero di tamponi settimanali positivi era lo stesso nei partecipanti con infezione B.1.1.7 e non B.1.1.7.
Questi risultati rassicurano sul fatto che, nonostante la riduzione dei titoli anticorpali neutralizzanti, il vaccino ChAdOX1 continua a proteggere dalla variante B.1.1.7.
Cosa spiega queste apparenti incongruenze? I titoli anticorpali neutralizzanti più bassi potrebbero essere sufficienti a fornire protezione oppure i soggetti vaccinati potrebbero essere protetti da altri meccanismi immunitari (p.es. linfociti T).
La situazione potrebbe essere diversa per altre varianti del virus.
In uno studio in Sud Africa, il vaccino ChAdOX1 non è risultato protettivo dall'infezione lieve-moderata dalla variante B.1.351.
Una malattia sintomatica da lieve a moderata si è osservata in 23 dei 717 partecipanti del gruppo placebo (3,2%) e in 19 dei 750 vaccinati (2,5%): efficacia del 21,9%.
Tra i 42 soggetti con COVID, 39 casi erano causati dalla variante B.1.351: l'efficacia contro questa variante risultava del 10,4%.
Tra i 42 soggetti con COVID, 39 casi erano causati dalla variante B.1.351: l'efficacia contro questa variante risultava del 10,4%.
Efficacy of ChAdOx1 nCoV-19 (AZD1222) vaccine against SARS-CoV2 variant of concern 202012/01 (B.1.1.7): an exploratory analysis of a randomised controlled trial.
Lancet. 2021 Apr 10;397(10282):1351-1362
Efficacy of the ChAdOx1 nCoV-19 Covid-19 Vaccine against the B.1.351 Variant
N Engl J Med. 2021, 16 marzo [ePub]
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