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108 - Il monitoraggio delle terapie farmacologiche

Tempo di lettura: 3 min
Per prescrivere alcuni farmaci in modo efficace e sicuro è spesso necessario un monitoraggio della terapia. Garantire che questo monitoraggio venga effettuato è una parte importante della revisione della terapia a ogni rinnovo della prescrizione.

Il monitoraggio può richiedere controlli ematochimici, ma anche includere altri accertamenti come la misurazione della pressione arteriosa, del peso o l'esecuzione di un ECG. Può essere richiesto prima dell'inizio del trattamento, subito dopo l'inizio o regolarmente nel corso del trattamento.

Ecco in sintesi i consigli per il monitoraggio di farmaci di uso comune.

ACE inibitori / Sartani: Funzione renale ed elettroliti prima di iniziare la terapia, ripetuta 2 settimane dopo l'inizio della terapia. Funzione renale ed elettroliti ogni 12 mesi. → post precedente

Amiodarone: Funzionalità tiroidea ed epatica basale e ogni 6 mesi.

Azatioprina: Emocromo completo trimestrale.

Digossina: Funzione renale ed elettroliti prima di iniziare la terapia. Digossinemia se sospetta tossicità o mancanza di efficacia.

Diuretici: Funzione renale ed elettroliti prima di iniziare la terapia. Funzione renale ed elettroliti ogni 12 mesi

Glitazoni: Funzionalità epatica prima di iniziare la terapia. Funzionalità epatica ogni 12 mesi.

Levotiroxina: Funzionalità tiroidea ogni 12 mesi.

Litio: (Il momento migliore per il prelievo è 12 ore dopo aver assunto la dose) → post precedente

Metotrexate: Emocromo completo ogni 3 mesi. Funzionalità epatica ogni 3 mesi. Funzione renale ed elettroliti ogni 6 mesi.

Nuovi anticoagulanti orali (NAO): Funzionalità epatica e renale basale e controllo almeno annuale di emoglobina, funzione epatica e funzione renale. Controlli semestrali dopo i 75-80 anni e con clearance della creatinina < 60 ml/min oppure ancora ogni qualvolta si verifichi una malattia intercorrente. Sono farmaci controindicati con clearance della creatinina < 30 ml/min (dabigatran – Pradaxa°) e < 15 ml/min (rivaroxaban – Xarelto°, apixaban – Eliquis°)

Sulfasalazina: Emocromo completo e funzionalità epatica ogni 3 mesi nel primo anno. Emocromo completo e funzionalità epatica ogni 6 mesi nel secondo anno. Nessun ulteriore monitoraggio se stabile.

Statine: Funzionalità epatica prima di iniziare la terapia. Funzionalità epatica entro 3 mesi e a 12 mesi dall'inizio del trattamento.

Teofillina: Teofillinemia se sospetta tossicità.

Valproato: Funzionalità epatica ogni 3 mesi per i primi 6 mesi.



Providing the right medication monitoring
InnovAiT, vol. 6, 8: pp. 515-523



Gilberto Lacchia


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Pubblicato: 01/07/2019 Aggiornato: 01/07/2019


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