- [Tempo di lettura: 7 min] Molti farmaci causano un prolungamento dell'intervallo QT sull’ECG. Ciò può aumentare il rischio di torsades de pointes, un'aritmia cardiaca potenzialmente fatale. Quando si prescrivono farmaci associati al prolungamento del QT, è necessario considerare tre fattori chiave: il rischio potenziale e l'entità del prolungamento del QT associato al farmaco prescritto; i fattori di rischio legati al paziente; i farmaci associati che potrebbero aumentare il rischio di prolungamento del QT. Il prolungamento del QT indotto da farmaci è un effetto farmacologico riconosciuto, dimostrato in più di 250 molecole e identificato come rischio per molte terapie comunemente prescritte. L’incidenza stimata da uno studio europeo del 2014 di sindrome del QT lungo (LQTS) da farmaci è di oltre 3 milioni di casi di torsades de pointes (TdP) all’anno. L'intervallo QT rappresenta il tempo che intercorre tra l'inizio della depolarizzazione ventricolare e la fine...
Appunti per il medico di medicina generale. Uno spazio dedicato a terapia, farmacovigilanza, farmaci di scelta, consapevolezza prescrittiva nelle cure primarie. Prescrizione e uso razionale degli esami diagnostici.