Un recente studio svedese ha contraddetto il concetto di irreversibilità del danno renale da litio, riaccendendo il dibattito su sicurezza e gestione di questo farmaco per i disturbi bipolari. [Lettura 6 min] Punti Chiave Il litio è efficace nei disturbi bipolari ma può causare danno renale cronico. Il rischio di danno renale aumenta con livelli ematici di litio superiori a 0,6 mmol/L. La sospensione del litio può rallentare o migliorare la funzione renale. Fattori di rischio: età, eGFR basso, diabete, storia di danno renale acuto. È necessario valutare il rischio-beneficio Il litio è l’unico farmaco che ha dimostrato di ridurre il rischio suicidario e la mortalità per tutte le cause nei pazienti con disturbi dell’umore. Ancora oggi questo farmaco è fondamentale nella terapia di mantenimento dei disturbi bipolari e nella gestione degli episodi acuti di alterazione dell’...
Appunti per il medico di medicina generale. Uno spazio dedicato a terapia, farmacovigilanza, farmaci di scelta, consapevolezza prescrittiva nelle cure primarie. Prescrizione e uso razionale degli esami diagnostici.